ARCHEOLOGIA

ERBIL

GROTTA DI SHANIDAR

La grotta di Shanidar è conosciuta in tutto il mondo per gli scheletri neandertaliani risalenti a circa 60.000 anni fa. Alla fine degli anni ’50, l’archeologo Ralph Solecki e il suo team ha svelato quattro strati culturali all’interno della grotta: Neolitico recente, Mesolitico, Paleolitico Superiore e Paleolitico Medio. Durante gli anni di ricerca, sono stati ritrovati trentacinque corpi con diversi reperti.

QSHALA

Qshla si trova nel centro di città di Koya. I ricercatori sono in disaccordo sulla data della sua costruzione. Alcuni si riferiscono all’era Mamalik mentre altri alla seconda metà del XIX secolo durante la dominazione ottomana del Governatore Midhat Pasha di Baghdad.


Bagno turco della cittadella (Hammam) 

L’Hammam è più antico di 200 anni e risale al XVIII secolo. E’ costituito da due sezioni principali: una per l’uso estivo e l’altra per l’inverno. Sul lato nord è situato uno speciale pozzo. Il suo fondo raggiunge le fondamenta della Cittadella. Alla fine del 1979, il bagno turco è stato ristrutturato e restaurato.

La Moschea della  Cittadella

Situata al centro della Cittadella, è stata la prima ad essere costruita sulle sue fondamenta. E’ stata restaurata più volte. Nel suo Mihrab (nicchia per la preghiera), un’iscrizione ricorda la restaurazione del 1719-1720 D.C. sotto la supervisione di Abu Bakr Ben Mulla Omar.

Minareto di Choli

Il Minareto di Choli è considerato uno dei monumenti più prestigiosi della città di Erbil. È alto 22 metri ed è situato ad appena 1 km a sud della cittadella di Erbil. E’ stato costruito nel 1128-1138 d.C. durante il dominio del Sultano Mudhaffar Al-Din, è anche chiamato Minareto Al-Mudhafariah. Gli abitanti locali si riferiscono ad esso come “Choli” perché era lontano dalla città. Veramente affascinante per chi è interessato alla storia locale.

Collina Qalinj Agha 


La Collina Qalinj Agha è considerata un importante sito archeologico. Il suo nome proviene dalla parola “Qala Anje”, che significa “La piccola montagna”, in contrasto con la gigante Cittadella di Erbil che si trova a pochi km di distanza. La collina infatti è alta solamente 7 metri.

 

SULAIMANIA

RESTI STORICI DELLO STRETTO DI BAZYAN

Ad un km di distanza dalla Roccia dell’Eroe c’è la Porta dello Stretto di Bazyan. Il progetto è stato realizzato per sviluppare l’area, costruendo una statua del Re Mahmood circondato da un muro, nonché di numerose aree relax per i visitatori.

BARDA QARAMAN

Barda Qaraman significa “Roccia dell’Eroe”.  Durante l’invasione inglese dell’Iraq, Re Mahmood ha opposto resistenza alle truppe inglesi dietro la Barda Qaraman. Qui sul sito è presente un tributo a lui dedicato. Si trova a 35 km a ovest di Sulaymaniyah sull’autostrada per Kirkuk.

SCAVI DI QZQABAN

Il cantiere degli scavi è di sette metri dalla base del Monte Qzqaban, a circa 50 metri ad ovest della città di Sulaymaniyah. L’antico sito contiene i resti del salone, tre camere, e diverse tombe.

SARA KAWTAN

Ci sono numerose grotte a un km di distanza dalla “Cascata di Pavel”. La grotta più grande si affaccia ad ovest, la sua apertura è simile alla “Grotta di Shanidar”, e diventa più larga man mano che ci si addentra. Nel 1961 è stata utilizzata come sede della Leadership Rivoluzionaria Kurda e per la trasmissione radio (Voci dal Kurdistan).

 CASTELLO DI SARTKA 

Il castello sorge sulla sommità di una collina nell’area di Qashqoli che si affaccia sul fiume che scorre al di fuori della diga Dukan. E’ stato costruito dal Principe Muhammad (principe di Soran 1813 – 1837 a.C.), alcuni dei suoi resti sono ancora presenti come le pareti, le torri ed alcune parti delle camere.

MERQULLY

Il Merqully è un’antica scultura scolpita su una pietra sulla parete della montagna, e si trova a nord del villaggio Zawei, situato a 34 km dalla città Sulaymaniyah. Si pensa che risalga a 3 mila anni fa. 

DUHOK

Amediya 

Amediya è una piccola città, arroccata sul pianoro della montagna. È situata a 90 km a nordest della città di Duhok. E’ stata costruita più di 1000 anni fa e ancora oggi vi sono 5000 abitanti. Molte case sono ancora costruite con elementi di muratura originale e sono disposte a forma di anello, sotto forma di una cittadella. All’interno della città ci sono molti siti antichi, come l’antica moschea, ancora oggi utilizzata e l’antica porta della città.

Cittadella di Akrei 

La cittadella si trova nella parte settentrionale della città di Akra, a 450 m più in alto della città, edificata sulla cima di un’alta montagna dal principe “Zand” nel 580 a.C. Ha una forma quadrata con lato lungo DI 110 m, ed è costituita da diverse parti.

Il Tempio di Lalesh 

Il Tempio di Lalesh è il luogo sacro per gli Yazidi. Essi credono che sia il luogo dove l’Arca di Noè si sia ancorata dopo il diluvio universale. Migliaia di Yazidi da tutto il mondo si recano in pellegrinaggio al Tempio di Lalesh per bere l’acqua della sorgente sacra.

Ponte Dalal 

Il ponte Dalal è un antico ponte situato nella città di Zakho, costruito sul fiume Khapoor. Misura 114 m di lunghezza, 4,7 m di larghezza e 16 m di altezza e fu costruito utilizzando grandi ciottoli di fiume. Zakho è anche conosciuta per le sue sorgenti minerali, di cui si pensa abbiano proprietà medicinali, soprattutto per le malattie della pelle.